Il Buono, il Brutto, il Cattivo
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Trovare compagni di avventura non è cosa facile. Impegni e vincoli personali a parte, ognuno intende il viaggio a modo suo e, salvo in rarissimi casi, i diversi ritmi, modi di viaggiare e priorità si rivelano quasi immancabilmente incompatibili.
Capita raramente di trovare qualcuno con cui ci si scopre a pianificare un viaggio sulla stessa lunghezza d'onda. Così questa volta abbiamo accettato con piacere la proposta dell'amico Amir, preparatore, meccanico di rally e patron di Solo Moto di Rivarolo, che desiderava mettere alla prova sul campo la sua ultima e amata creatura, un DR Big allestito in replica Dakar '91.
Pochi i giorni a disposizione e un inizio sfortunato con un traghetto rimandato per il maltempo ed il Rekkam trasformato in una fangaia da una pioggia insistente e fastidiosa. Ci rifacciamo però con un bel giro in posti spettacolari, passando per antichi ksar, oasi, città fantasma e miniere abbandonate, quel mix di posti stupefacenti che il Marocco offre in modo inesauribile.
Chi sono il buono, il brutto ed il cattivo in questo viaggio?
A voi il videoracconto ed una galleria di immagini per decidere...
Marocco 2015: il percorso |
Galleria foto
La pioggia trasforma il Rekkam in una fangaia impestata |
ed in compenso ci regalerà la fioritura del deserto nei giorni successivi |
Non ci facciamo mancare una foratura... |
...e troviamo rifugio per la notte in una cisterna abbandonata |
Al risveglio, sembra di essere in un quadro di De Chirico |
L'inconfondibile vista del passo sullo Jebel Souala, sulla pista per Beni Tajjite |
Rovine di Ksar Moghel |
Ksar Oulad Ali |
Sugli altipiani a sud di Boudnib |
Campo nell'oasi di Hassi Talrhemt |
Giochiamo sulla sabbia nell'Erg Chebbi |
Ksar Guedim |
Fortino abbandonato nei pressi di Boulaajoul |
La città mineraria abbandonata di Aouli |