Mal d’Africa
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Forse un giorno inventeranno un vaccino per il mal d’Africa. Per noi sarà un giorno triste.
Sveglia. Doccia. Caffè. Routine. Tutto sembra assopito. Ma l’equilibrio è fragile. Basta una scintilla, un’immagine colta di sfuggita, la fotografia su un manifesto... e la febbre risale.
Ricordi che tornano alla mente. Lo stridore della sabbia tra i denti. Il sibilo del vento che rompe il silenzio infinito quando spegni il motore. Pensieri che si rincorrono prepotenti. Emozioni che prendono il sopravvento, nei momenti più improbabili. La frittata è fatta.
L’unico balsamo contro questo male è raccontarlo.
Gran web, mcuhas gracias y seguir así.
RispondiEliminaCome si fa a a non volervi bene!
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