Abbiamo sempre subito il fascino della Grande Traversata, quel genere di avventura che i veterani viaggiatori raccontano col tono un po...

Dall'Atlante all'Atlantico

/
0 Comments


Abbiamo sempre subito il fascino della Grande Traversata, quel genere di avventura che i veterani viaggiatori raccontano col tono un po' nostalgico dei ricordi di un mondo che non esiste più. 

E in fondo è così: l'asfalto prende il posto delle piste, la copertura cellulare arriva a poco a poco nei villaggi, ed allontanarsi dal mondo moderno, antropizzato e connesso è sempre più arduo. 
Ma allora hanno veramente senso le moto "da avventura", bicilindriche potenti ed affidabili adatte a lunghi viaggi in autonomia e fuoristrada che promettono di portarti "dove vuoi, come vuoi", e che sono tornate di moda da qualche anno con campagne che evocano proprio quel genere di traversate?

Il racconto di questo viaggio è
su Motociclismo Fuori di Luglio 2017
Ci poniamo questa domanda mentre fantastichiamo di un possibile viaggio in Marocco. Non può mancare un po' di deserto, però "questa volta dobbiamo tirare fino a Tan Tan, bisogna arrivare fino al mare!" Ce lo siamo detti molte volte ma poi per un motivo o per l'altro abbiamo sempre abbandonato l'idea. Quest'anno, però, abbiamo pochi giorni ed abbiamo deciso di partire da Marrakech: per arrivare nel deserto bisogna prima attraversare le montagne... e neve permettendo ci sarebbero dei passi invitanti, a quasi 3000 m... e quindi perché non andare dall'Atlante all'Atlantico? Il nome è accattivante, degno di una traversata di una volta: si deve fare!


Ne esce un bel viaggio nel Febbraio 2017. Il racconto completo è sulle pagine di Motociclismo Fuori. Trovate qui sotto la traccia ed un "fotoracconto" in pillole.

Il percorso di questo viaggio


Galleria


Campo sul lago artificiale di Ait Adel


Piste di terra rossa fra campi verdissimi nell'Alto Atlante
Dopo le piogge invernali la pista
per Amezri diventa
una serie infinita di guadi

Il villaggio di Megdaz, con l'architettura tipica dell'Alto Atlante

Piste nello Jebel Sahrho



Campo vicino a una sorgente salata, nella zona mineraria di Bleida
Siamo troppo vicini al confine: due militari ci
"accompagnano" col loro Hummer sulla pista per Tata

Campo al riparo delle palme...
...nei pressi di uno strano fortino spagnolo

Il fondo di un lago secco è troppo invitante, anche con tutti i bagagli!



Finalmente il mare!
Campo fra le dune all'imbocco della Plage Blanche
Gran finale sulla Plage Blanche, 40 km di spiaggia
chiusa da una falesia da cui si può
scendere e risalire solo in alcuni punti....
...e che attraversiamo con la marea
crescente, la sabbia è impregnata
d'acqua di mare e bisogna dare tutto il
gas che c'è


Viaggi



    Nessun commento:

    © africatime.bike 2016. Powered by Blogger.