CRF1000: Montaggio serbatoi addizionali posteriori
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La scarsa autonomia garantita dal serbatoio da 18 l del CRF1000 è stata uno dei maggiori problemi che abbiamo dovuto affrontare sin dal nostro viaggio inaugurale con questa moto. All'epoca (Febbraio 2016) non esistevano ancora le soluzioni disponibili oggi sul mercato, né tanto meno era all'orizzonte il modello Adventure Sports 2018 con i suoi 24,2 l; quindi ci siamo dovuti arrangiare.
Abbiamo quindi optato per una soluzione artigianale basata sul serbatoio aggiuntivo Acerbis da 5 l (cod. 0002685). Si tratta di un serbatoio pensato per essere montato al posto della tabella portanumero anteriore sulle moto da cross e collegato allo sfiato del serbatoio principale (che tipicamente in quelle moto è sul tappo) mediante un tubo che pesca sul fondo. In questo modo la depressione del serbatoio originale causata dal consumo della benzina fa sì che venga automaticamente risucchiata quella del serbatoio ausiliario, senza bisogno di travasi. Naturalmente per far sì che ciò funzioni occorre che il serbatoio ausiliario abbia uno sfiato per permettere all'aria di entrare: per questo il serbatoio è dotato di un tappo speciale, (che può anche essere acqustato a parte - cod. 0001105) dotato del passaggio per il tubo di pescaggio e l'attacco per lo sfiato.
Per il montaggio al telaio abbiamo realizzato una semplice staffa che si fissa ai bulloni come si può vedere nelle figure che seguono.
Staffa per il montaggio di un serbatoio |
Il telaietto posteriore del CRF non offre molti punti di fissaggio: per trovare un terzo punto di attacco bisognerebbe arrivare alla pedana passeggero. Noi per evitare la flessione della staffa verso l'interno e la potenziale rottura nell'uso fuoristradistico abbiamo optato per delle più semplici cinghie esterne: non sono forse il top dell'estetica, ma tanto per andare al bar al sabato sera i serbatoi si possono anche togliere.
I due serbatoi fissati; le cinghie servono per evitare sforzi eccessivi di flessione della staffa nell'uso fuoristradistico. |
Abbiamo adottato il sistema di collegamento al serbatoio principale attraverso lo sfiato, che si trova sotto al serbatoio. Questo sistema è lo stesso utilizzato per il serbatoio addizionale dedicato Camel Tank: nel loro eccellente videomanuale si può vedere dove far passare i tubi ed effettuare il collegamento sul CRF1000. Il video spiega anche come rimuovere la valvola del condotto di sfiato, che si trova nel tappo. Questa valvola, che potete vedere smontata nelle foto qui sotto, serve per fare entrare l'aria nel serbatoio in depressione evitando che i vapori di benzina fuoriescano; va tolta per permettere alla benzina di passare senza impedimenti.
Dettaglio del tappo dopo aver rimosso la valvola di sfiato |
La valvola di sfiato, che va rimossa |
Lungo il tubo, in un punto possibilmente accessibile e riparato, è una buona idea mettere un comune filtro benzina in carta, anche se la benzina risucchiata nel serbatoio principale va a cadere proprio dentro al filtro Guglatech che abbiamo installato all'imbocco del serbatoio.
Come già accennato il serbatoio addizionale ha sul tappo un attacco per permettere all'aria di entrare; per evitare che la benzina fuoriesca e che entrino sporco e polvere abbiamo messo una comune valvola di sfiato a senso unico.
Lo spazio sul lato sinistro del CRF1000 è sufficiente per montare due serbatoi, cosa che abbiamo fatto per il nostro ultimo viaggio nel Sahara Occidentale. Abbiamo ritenuto superfluo collegare i due serbatoi insieme, utilizzando semplicemente dei connettori ad innesto rapido per collegare alternativamente il primo od il secondo serbatoio. Il connettore maschio va in questo caso messo sul tubo collegato allo sfiato, mentre quello femmina sul tubo di pescaggio di ogni serbatoio. Il maschio che avanza si può adoperare per realizzare un "tappo" per il serbatoio che non è utilizzato - non tanto per evitare che esca benzina visto che i connettori femmina hanno ha una valvola che si chiude quando il connettore è aperto, quanto per evitare che il connettore si riempia di polvere e sabbia.
Questa soluzione, che porta la capienza complessiva del CRF a 28 l, ha funzionato in modo impeccabile nei 3000 km del nostro viaggio. Per la tappa più lunga però, 620 km senza rifornimenti, anche 28 l non bastavano, e ci siamo dovuti arrangiare...
Anche 10 litri in più a volte non bastano... ecco una soluzione per caricare ben 48 l sul CRF. Semplice! |